martedì 15 luglio 2008

Scrivere

Non è che non voglio scrivere o che non so che scrivere... è che alla fine è più bello farlo per davvero, su un pezzo di carta. Reggendo una penna che davvero interpreta quello che stai dicendo e lasciare che quel foglio stropicciato, o bagnato dalle lacrime, racconti da solo, come il linguaggio non verbale.
Qui la scrittura non varia in base allo stato d'animo, è sempre la stessa, chiara, pulita, comprensibile. Sul foglio no. Si arrabbia, si assottiglia, si fa pesante e marcata oppure.. sbiadisce. Perché la penna è finita. O perchè stai crollando dal sonno. A volte ritrovo scritte delle cose... con una scrittura che non è la mia e frasi che si perdono, già confondendosi con la fase REM. È incredibile cosa può uscirne!
È come... ascoltare Wish you were here e sentire uno dei Pink Floyd tossire all'inizio. È come essere ad un concerto e percepire vita ed emozioni nelle canzoni.
È bello scrivere, sì, ma qui non troppo.

giovedì 8 maggio 2008

Bah

E quindi? Ti sembra che io riesca a tenere un blog? Ma per piacere!